Notizie e Circolari

PRESENTAZIONE DOMANDE DI MATERNITÀ E/O CONGEDI PARENTALI

Portiamo a vostra conoscenza, con preghiera di divulgarle ai vostri dipendenti, le nuove disposizioni dell’INPS in materia  di presentazione documenti maternità e congedi parentali. Dalla data del 01/10/2011, le seguenti domande saranno presentabili all’INPS soltanto in via telematica:

• Congedo di maternità/paternità;
• Congedo parentale;
• Domanda di autorizzazione all’Assegno per il Nucleo Familiare (necessaria solo per casi particolari).

La presentazione delle domande pertanto, dovrà essere effettuata attraverso uno dei seguenti canali:

• WEB – servizi telematici accessibili tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto www.inps.it  / servizi per il cittadino /invio domande di prestazioni a sostegno del reddito /maternità /acquisizione domande /congedo di maternità o congedo parentale
• Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi;
• Contact Center Multicanale – attraverso il numero verde 803164.

Per concludere  l’espletamento delle pratiche senza avvalersi dell’assistenza dei Patronati, è da richiedere il rilascio del PIN (di tipo dispositivo)  personalmente all’Ufficio preposto all’INPS (presentando documento personale di riconoscimento),  per poter poi compilare la domanda on-line . Dopo aver inviato la domanda, la dipendente deve trasmettere all’Inps (o presentandosi direttamente, o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite fax) i documenti indicati nell’elenco degli allegati presenti nella ricevuta di presentazione della domanda on-line, citando sempre il numero di protocollo della pratica.

Qualora invece il PIN venga richiesto attraverso il sito dell’INPS o  il CONTACT  CENTER, viene rilasciato un PIN (di tipo “online”)  che consente il parziale accesso ai servizi on-line, ma non la compilazione definitiva delle domande in oggetto. Tale PIN deve essere poi convertito in pin dispositivo, con apposita richiesta e invio del documento personale del richiedente.

Con l’occasione, vi ricordiamo, che in presenza di una lavoratrice  in stato di gravidanza, il datore di lavoro deve allontanarla da eventuali mansioni a rischio (vedasi certificato di valutazione dei rischi) e inoltrare alla Direzione Provinciale del Lavoro il fac-simile di segnalazione per l’avvio della pratica di maternità anticipata (disponibile nella sezione Servizi Punto Fism alla voce “moduli e modelli” del sito www.fismpadova.it). In caso, invece, di gravidanza a rischio per complicanze della gestazione, sarà a cura della lavoratrice la presentazione della pratica di maternità anticipata direttamente alla direzione Provinciale del Lavoro.